Grazie ad un intenso lavoro di squadra, il numero di tagli cesarei su primo figlio è drasticamente crollato, chiudendo il 2021 con una percentuale del 18%.
Questo trend è in costante miglioramento: nel primo trimestre del 2022 solo il 16% delle pazienti primigravide sono state sottoposte al taglio cesareo (la media italiana è del 31.2%, mentre quella campana del 50% secondo i dati estrapolati dal Rapporto CEDAP dell’anno 2020).
Inoltre, il 45% circa delle donne che hanno espletato il parto per via naturale sono state affiancante da un anestesista e sottoposte a partoanalgesia, una metodica che consente di ridurre notevolmente il dolore durante il travaglio (stime della SIAARTI del 2018 riportano che la partoanalgesia in Italia è stata utilizzata solo nel 15-20% dei casi).
Dice il Dott. Pasquale Gallo “Ringrazio tutta l’equipe per questi straordinari risultati che stiamo ottenendo; si tratta della testimonianza tangibile di un lavoro di rinnovamento in corso da mesi. Ogni mattina ci confrontiamo in reparto per poter discutere i casi e discutere le criticita` da risolvere: questo metodo e` fondamentale perche´ ci permette di condividere le nostre esperienze e di rompere la solitudine in cui spesso si vengono a trovare i medici. Dalla condivisione nasce la forza per il cambiamento e per il miglioramento”.
Nell’Ospedale di Frattamaggiore per ridurre il dolore e per aumentare la fisiologia del parto, si effettua anche il parto in acqua, che crea un microambiente favorevole al bambino.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord “Il dott. Gallo e` il piu` giovane responsabile di Reparto della nostra ASL, tornato in Campania dopo aver fatto esperienze in Australia, in Gran Bretagna e in altri importanti ospedali italiani. La nostra Sanita` puo` diventare un esempio per l’intero territorio nazionale, valorizzando professionalita` importanti quali la sua. Abbiamo dotato i nostri ospedali delle tecnologie, delle professionalita`, delle strutture e del personale utile a rispondere al meglio ai bisogni di salute della nostra popolazione; ad oggi i risultati iniziano a vedersi. Mi faccio portavoce delle donne residenti sul territorio dell’Azienda, nel ringraziare il dottor Gallo e la sua equipe del grande lavoro che stanno portando avanti”.