Il centro storico di Napoli si distingue come uno dei pochi al mondo ad essere un centro millenario ancora abitato e con una densità abitativa significativa. Questo è stato sottolineato dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, durante l'apertura della conferenza Unesco Cultural heritage of the 21st century tenutasi nel suggestivo Palazzo Reale.

Secondo Manfredi, le pratiche culturali che permeano il centro storico rappresentano l'essenza stessa della città, che lotta per preservare la propria identità in un'epoca caratterizzata da una crescente minaccia di appiattimento culturale dovuto all'overtourism.

"L'importanza del centro storico di Napoli risiede anche nella sua coesione sociale e interculturale, promossa dalle comunità che vi abitano", ha osservato l'ex rettore universitario. "Queste comunità stanno costruendo un modello urbano e sociale che, nonostante le sfide della marginalizzazione e della povertà, mostra una straordinaria vitalità e resilienza". 

Il centro storico di Napoli è un luogo che mantiene la sua identità attraverso la convergenza di elementi sia materiali che immateriali del suo patrimonio culturale. Questo patrimonio multiforme è stato al centro delle discussioni della conferenza Unesco, che si protrarrà fino a mercoledì nel maestoso Palazzo Reale di Napoli.

"La dichiarazione finale che emergerà da questa conferenza sarà negoziata e inviata a tutti i governi del mondo, con una direttiva che affronterà anche la sostenibilità del turismo", ha annunciato il sindaco Manfredi in un'intervista. "Gli Stati nazionali devono adottare strumenti efficaci per gestire i flussi turistici, evitando una standardizzazione globale e preservando le identità locali. Questo è un tema di grande rilevanza, non solo per Napoli, ma per tutto il mondo, e sarà al centro del dibattito".

Napoli ha proposto un'importante iniziativa durante la conferenza, chiedendo la creazione di strumenti di regolamentazione per i centri storici. Questi strumenti dovrebbero consentire di regolare non solo le attività commerciali, ma anche quelle residenziali, al fine di preservare le identità territoriali e prevenire l'espulsione delle comunità locali dai luoghi di interesse turistico.

La conferenza Unesco Cultural heritage of the 21st century rappresenta un'importante opportunità per Napoli e per i partecipanti di tutto il mondo di riflettere sulle sfide attuali e future legate alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale. Mentre il centro storico di Napoli continua a resistere all'appiattimento culturale, la città si impegna a trovare soluzioni sostenibili per preservare la sua identità unica e affascinante.